Il minervinese Nicolò Balducci e il sogno della musica con "Confidenze"

«La mia passione per la musica nasce piuttosto presto, ho cominciato come ballerino da piccolissimo, avevo 6 anni. Ad un certo punto ho espresso ai miei genitori il desiderio di voler cantare. In realtà sono partito dalla musica classica perché sono entrato a far parte di un coro di voci bianche a Minervino Murge, che collaborava con altri cori delle città pugliesi limitrofe. Il mio imprinting con la musica classica é stato quello, ricordo la sensazione di aver cantato al Teatro Petruzzelli, nel coro di voci bianche, la Carmen di Bizet. Cercavo di guardare il pubblico mentre cantavo e vedevo il vuoto davanti a me, le luci erano talmente forti da dare l'impressione di cantare nel buio. Ma era un buio buono, accogliente. Mi sono sentito libero e in quel momento ho deciso che sarebbe stata la mia vita».

«"Confidenze" é il mio nuovo album di Lieder. Il "Lieder" é uno stile di canzoni di carattere cameristico e intimo, eseguite da un uno o pochi strumenti e voce. Con la fantastica Anna Paradiso al fortepiano, abbiamo deciso di dare voce ad alcuni dei più bei Lieder di Mozart, Haydn e Beethoven. Questo album riserva anche alcune rarità come i lieder in francese di Beethoven "Que le temps me dure" e "Plaisir d'aimer". Sento questo repertorio molto vicino alla mia anima artistica, in aggiunta é davvero poco eseguito dalla voce di soprano maschile. Pertanto, abbiamo deciso di eseguirlo noi, secondo i canoni di un'esecuzione storicamente informata. Anna si avvale di strumenti d'epoca originali. Il fortepiano Broadwood (stesso modello utilizzato da Haydn per comporre le Songs che ci sono nel disco) e il Kraft, strumento ancora più cameristico, data la sua dimensione e intensità sonora e dai colori molto affascinanti. Un ulteriore step per dare freschezza e modernità al disco é stata la realizzazione di due videoclip musicali, in collaborazione con alcuni dei giovani più brillanti di Minervino Murge. Non perdeteli sul mio canale YouTube: @nicolobalduccicountertenor».

Quali sono i tuoi sogni per il futuro?
«I miei sogni per il futuro sono tanti e ogni giorno ne fabbrico di nuovi. Ecco, uno su tutti sarebbe quello di comprare una villetta al mare. Quello sì che mi piacerebbe tanto. Sogni sulla carriera ce ne sono ovviamente tanti, giorno per giorno se ne realizza uno diverso, più o meno importante. Però ve lo dico, io sogno in grande».