Il liceo Cafiero di Barletta vince il concorso “Terra, Mare, Aria: Protetti e Sicuri” della Guardia di Finanza
Le opere realizzate dagli studenti hanno vinto l'iniziativa legata al 250° Anniversario della Fondazione del Corpo
martedì 12 novembre 2024
14.18
Lo scorso venerdì 8 novembre, a Bari, presso l'Auditorium della Legione Allievi della Guardia di Finanza, è stata celebrata la cerimonia di premiazione degli elaborati realizzati dagli studenti degli istituti scolastici della Regione Puglia nell'ambito del concorso "Terra, Mare, Aria: Protetti e Sicuri", bandito dal Comando Regionale Puglia e dalla Legione Allievi, in collabora-zione con la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Il progetto, realizzato nell'ambito delle celebrazioni per il 250° Anniversario della Fondazione del Corpo, ha coinvolto gli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di II grado della Puglia, che hanno ideato e realizzato elaborati scritti, manufatti artistici ovvero produzioni video rappresentativi dell'impegno quotidiano dei finanzieri, in ambito terrestre, aereo e marittimo, a tutela della legalità.
Per il "MARE", la classe 4^ O del Liceo Scientifico Statale "C. Cafiero" di Barletta si è aggiudicata il primo premio con una suggestiva ed emozionante produzione video dal titolo "L'AUDACIA DEL TALENTO - NEC RECISA RECEDIT": "Lo spot – nelle intenzioni dei suoi creatori - celebra i 250 anni della Guardia di Finanza intrecciando il valore dello sport con quello del servizio alla Patria, mediante la realizzazione di un crescendo emozionale che si sviluppa attraverso il racconto di un giovane atleta (evocativo delle gesta del barlettano Pietro Mennea) che sceglie di mettere le proprie abilità al servizio della comunità. Le immagini, girate tra Barletta e Bari, sono atte a richiamare il valore del sacrificio e la dedizione delle Fiamme Gialle, il senso del dove-re e l'importanza di servire il proprio Paese, la salvaguardia dei confini e il rispetto della dignità umana".
Il Liceo Cafiero, con gli alunni della classe 5ªC, ha inoltre concorso, per la categoria Terra, con la poesia intitolata "Ode della secolare armata" nella quale "la riflessione parte dalle profondità delle Malebolge, girone infernale in cui il Sommo Poeta inserisce i consiglieri fraudo-lenti. Mutuando lo stile dantesco, il lavoro ha tentato di celebrare l'impegno quotidiano ed encomiabile della Guardia di Finanza. L'implacabile condanna di loschi malfattori è inferta da questi eroi che in terra perseguitano azioni truffaldine intentate a danno di innocenti. Il riferimento al regno infernale vuole rafforzare l'intrepida attività terrena condotta da questi impavidi. L'aridità paesaggistica, scelta ad arte, si contrappone infine al fulgido operato di chi, ogni giorno, custodisce e difende, con umiltà, e altissimo senso del dovere le nostre comunità".
Nella categoria ARIA, l'Istituto superiore ha realizzato un'opera grafica intitolata "Manifesto custodi del cielo", nel quale gli alunni della classe 4ªL hanno "voluto contribuire alla celebrazione di questo importante anniversario realizzando un manifesto che racconti il ruolo cruciale svolto quotidianamente dai finanzieri "via cielo" e il loro straordinario impegno nel garantire la sicurezza del paese. Il progetto prende vita dalla ricerca sul web degli interventi dei finanzieri e delle loro attività svolte quotidianamente lungo i 250 anni di storia. Successivamente siamo passati a strutturare il manifesto che abbiamo realizzato prima a mano libera e poi riportato in digitale. Il manifesto rappresenta al centro un elicottero che sorvola una città, offrendo protezione dall'alto, mentre sullo sfondo si stagliano fotografie che catturano i momenti salienti delle operazioni dei finanzieri.
L'elicottero è diviso da una linea nera, un dettaglio particolare che rappresenta il contrasto tra il passato (senza il Corpo della Finanza) e il presente. In primo piano, un finanziere, proteso verso l'esterno, tiene tra le mani una pergamena con l'emblematico motto "Nec Recisa Recedit". Questa frase racchiude in sé l'essenza del Corpo: un impegno e una dedizione che non conoscono ostacoli. Grazie all'operato dei finanzieri, il presente si dipinge di colori vivaci e sicurezza, frutto di un intervento che ha ridato luce a un mondo un tempo in bianco e nero".
Al termine della premiazione, gli studenti e i loro accompagnatori hanno visitato il "Villaggio del 250° Anniversario della Guardia di Finanza" allestito sul campo sportivo della Legione Allievi, ovvero la Scuola che forma i giovani Finanzieri dove, oltre all'esposizione di automezzi e di un elicottero del Corpo, hanno assistito ad una esibizione delle unità cinofile anti-droga e anti-valuta del Corpo.
Il concorso conferma l'importanza che la Guardia di Finanza annette alla diffusione della cultura della legalità, soprattutto all'interno delle scuole, e testimonia come essa costituisca un'esigenza imprescindibile nella comunicazione istituzionale del Corpo.
Il progetto, realizzato nell'ambito delle celebrazioni per il 250° Anniversario della Fondazione del Corpo, ha coinvolto gli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di II grado della Puglia, che hanno ideato e realizzato elaborati scritti, manufatti artistici ovvero produzioni video rappresentativi dell'impegno quotidiano dei finanzieri, in ambito terrestre, aereo e marittimo, a tutela della legalità.
Per il "MARE", la classe 4^ O del Liceo Scientifico Statale "C. Cafiero" di Barletta si è aggiudicata il primo premio con una suggestiva ed emozionante produzione video dal titolo "L'AUDACIA DEL TALENTO - NEC RECISA RECEDIT": "Lo spot – nelle intenzioni dei suoi creatori - celebra i 250 anni della Guardia di Finanza intrecciando il valore dello sport con quello del servizio alla Patria, mediante la realizzazione di un crescendo emozionale che si sviluppa attraverso il racconto di un giovane atleta (evocativo delle gesta del barlettano Pietro Mennea) che sceglie di mettere le proprie abilità al servizio della comunità. Le immagini, girate tra Barletta e Bari, sono atte a richiamare il valore del sacrificio e la dedizione delle Fiamme Gialle, il senso del dove-re e l'importanza di servire il proprio Paese, la salvaguardia dei confini e il rispetto della dignità umana".
Il Liceo Cafiero, con gli alunni della classe 5ªC, ha inoltre concorso, per la categoria Terra, con la poesia intitolata "Ode della secolare armata" nella quale "la riflessione parte dalle profondità delle Malebolge, girone infernale in cui il Sommo Poeta inserisce i consiglieri fraudo-lenti. Mutuando lo stile dantesco, il lavoro ha tentato di celebrare l'impegno quotidiano ed encomiabile della Guardia di Finanza. L'implacabile condanna di loschi malfattori è inferta da questi eroi che in terra perseguitano azioni truffaldine intentate a danno di innocenti. Il riferimento al regno infernale vuole rafforzare l'intrepida attività terrena condotta da questi impavidi. L'aridità paesaggistica, scelta ad arte, si contrappone infine al fulgido operato di chi, ogni giorno, custodisce e difende, con umiltà, e altissimo senso del dovere le nostre comunità".
Nella categoria ARIA, l'Istituto superiore ha realizzato un'opera grafica intitolata "Manifesto custodi del cielo", nel quale gli alunni della classe 4ªL hanno "voluto contribuire alla celebrazione di questo importante anniversario realizzando un manifesto che racconti il ruolo cruciale svolto quotidianamente dai finanzieri "via cielo" e il loro straordinario impegno nel garantire la sicurezza del paese. Il progetto prende vita dalla ricerca sul web degli interventi dei finanzieri e delle loro attività svolte quotidianamente lungo i 250 anni di storia. Successivamente siamo passati a strutturare il manifesto che abbiamo realizzato prima a mano libera e poi riportato in digitale. Il manifesto rappresenta al centro un elicottero che sorvola una città, offrendo protezione dall'alto, mentre sullo sfondo si stagliano fotografie che catturano i momenti salienti delle operazioni dei finanzieri.
L'elicottero è diviso da una linea nera, un dettaglio particolare che rappresenta il contrasto tra il passato (senza il Corpo della Finanza) e il presente. In primo piano, un finanziere, proteso verso l'esterno, tiene tra le mani una pergamena con l'emblematico motto "Nec Recisa Recedit". Questa frase racchiude in sé l'essenza del Corpo: un impegno e una dedizione che non conoscono ostacoli. Grazie all'operato dei finanzieri, il presente si dipinge di colori vivaci e sicurezza, frutto di un intervento che ha ridato luce a un mondo un tempo in bianco e nero".
Al termine della premiazione, gli studenti e i loro accompagnatori hanno visitato il "Villaggio del 250° Anniversario della Guardia di Finanza" allestito sul campo sportivo della Legione Allievi, ovvero la Scuola che forma i giovani Finanzieri dove, oltre all'esposizione di automezzi e di un elicottero del Corpo, hanno assistito ad una esibizione delle unità cinofile anti-droga e anti-valuta del Corpo.
Il concorso conferma l'importanza che la Guardia di Finanza annette alla diffusione della cultura della legalità, soprattutto all'interno delle scuole, e testimonia come essa costituisca un'esigenza imprescindibile nella comunicazione istituzionale del Corpo.