Il Consiglio di Stato dice "No" alla discarica Tufarelle
Accolto il ricorso presentato dai Comuni di Minervino Murge e Canosa in Puglia
martedì 9 febbraio 2021
15.15
"Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quarta, previa riunione dei relativi giudizi, accoglie, nei sensi di cui in motivazione, gli appelli in epigrafe (R.G. n. 8801 del 2018 ed R.G. n. 9901 del 2018) e, per l'effetto, in riforma delle sentenze impugnate, accoglie i ricorsi proposti in primo grado ed annulla la determinazione dirigenziale della Provincia BAT n. 1016 del 25 agosto 2017".
Con queste parole il Consiglio di Stato annuncia la vittoria dei Comuni di Minervino Murge e Canosa in Puglia e segna il "no" alla discarica di Tufarelle.
Con determina provinciale della Bat n. 1016 del 25 agosto 2017 si autorizzava, infatti, l'impianto trattamento e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi in contrada Tufarelle, proposto della ditta Bleu, territorio al confine fra Minervino Murge e Canosa di Puglia.
I due comuni interessati avevano presentato ricorso già alla presidenza del Consiglio e al TAR Puglia che aveva però rigettato le motivazioni presentate.
Con sentenza n. 01191/2021, pubblicata in data odierna 9 febbraio, in merito al ricorso presentato dai Comuni di Minervino Murge e di Canosa contro la Regione Puglia; l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente - A.R.P.A. Puglia; la Provincia Barletta-Andria-Trani; l'Autorità di Bacino della Puglia, il Consiglio di Stato ha segnato la svolta accogliendone la richiesta.
«Abbiamo lottato tanto, come cittadini e come amministrazione, per far sì che non ci fosse l'ampliamento della discarica e finalmente oggi il Consiglio di Stato ferma il deturpamento del nostro territorio che sarà invece tutelato dal punto di vista ambientale. - la sindaca Mancini nell'annunciare la notizia - Oggi è una giornata di gioia per Minervino Murge, no alla discarica nel nostro meraviglioso territorio che sarà il futuro dei nostri figli».
Con queste parole il Consiglio di Stato annuncia la vittoria dei Comuni di Minervino Murge e Canosa in Puglia e segna il "no" alla discarica di Tufarelle.
Con determina provinciale della Bat n. 1016 del 25 agosto 2017 si autorizzava, infatti, l'impianto trattamento e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi in contrada Tufarelle, proposto della ditta Bleu, territorio al confine fra Minervino Murge e Canosa di Puglia.
I due comuni interessati avevano presentato ricorso già alla presidenza del Consiglio e al TAR Puglia che aveva però rigettato le motivazioni presentate.
Con sentenza n. 01191/2021, pubblicata in data odierna 9 febbraio, in merito al ricorso presentato dai Comuni di Minervino Murge e di Canosa contro la Regione Puglia; l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente - A.R.P.A. Puglia; la Provincia Barletta-Andria-Trani; l'Autorità di Bacino della Puglia, il Consiglio di Stato ha segnato la svolta accogliendone la richiesta.
«Abbiamo lottato tanto, come cittadini e come amministrazione, per far sì che non ci fosse l'ampliamento della discarica e finalmente oggi il Consiglio di Stato ferma il deturpamento del nostro territorio che sarà invece tutelato dal punto di vista ambientale. - la sindaca Mancini nell'annunciare la notizia - Oggi è una giornata di gioia per Minervino Murge, no alla discarica nel nostro meraviglioso territorio che sarà il futuro dei nostri figli».