I GD e PD di Minervino a sostegno del referendum contro le trivellazioni in mare
Veglia (GD): «Le trivelle minacciano i nostri mari e, con loro, tutto il territorio italiano»
giovedì 25 febbraio 2016
10.47
I Giovani Democratici ed il Circolo del Partito Democratico di Minervino Murge, simultaneamente a tutti i Giovani Democratici di Puglia, prendono una posizione netta sulla questione delle trivellazioni in mare, e si oppongono a questo scempio supportando la campagna di sensibilizzazione e il referendum NO TRIV del prossimo 17 aprile.
«Le trivelle minacciano i nostri mari e, con loro, tutto il territorio italiano – afferma Luigi Veglia, Segretario Giovani Democratici Minervino Murge – giù le mani dal nostro mare: noi preferiamo l'oro blu all'oro nero. La trivellazione del nostro mare rappresenta anche un indirizzo energetico insensato, che manda al patibolo l'Italia, facendola diventare dipendente dalle fonti fossili. Inoltre tale decisione non coincide con la vocazione turistica della nostra terra, la regione più bella del mondo secondo i più grandi magazine internazionali».
Continuando, il Segretario afferma: «E' necessario che il 17 aprile tutti i cittadini facciano sentire la loro voce contro le lobby del petrolio, votando SI!».
«Le trivelle minacciano i nostri mari e, con loro, tutto il territorio italiano – afferma Luigi Veglia, Segretario Giovani Democratici Minervino Murge – giù le mani dal nostro mare: noi preferiamo l'oro blu all'oro nero. La trivellazione del nostro mare rappresenta anche un indirizzo energetico insensato, che manda al patibolo l'Italia, facendola diventare dipendente dalle fonti fossili. Inoltre tale decisione non coincide con la vocazione turistica della nostra terra, la regione più bella del mondo secondo i più grandi magazine internazionali».
Continuando, il Segretario afferma: «E' necessario che il 17 aprile tutti i cittadini facciano sentire la loro voce contro le lobby del petrolio, votando SI!».