I funerali del cittadino rumeno non saranno pagati dalla collettività

L'impresa funebre rinuncia al compenso: «Atto di doverosa umanità»

lunedì 11 marzo 2019 13.10
«Un atto di doverosa umanità». L'impresa funebre I.F.M di Minervino Murge definisce così la scelta di rinunciare al compenso per i servizi funebri e la tumulazione del cittadino di nazionalità rumena rinvenuto cadavere in un casolare di campagna lo scorso 27 febbraio.

L'uomo, noto alle forze dell'ordine, lavorava come pastore per conto di una azienda agricola e viveva nel casolare in una situazione fatiscente. Da alcuni giorni non si avevano notizie di lui, così i Carabinieri si recarono nel luogo dove sapevano vivesse e lì ritrovarono il suo corpo senza vita.

L'azienda che ha provveduto al trasporto funebre e alla tumulazione ha ritenuto che l'amministrazione pubblica non dovesse sostenere le spese, accollandosi l'onere di tutte le attività.