Febbre del Nilo, sorveglianza e interventi per il contrasto dei casi

Ecco le misure cautelari per la riduzione dei rischi

mercoledì 9 agosto 2023 15.19
Si rende noto che nell'ambito dell' esecuzione del Piano Regionale per la sorveglianza veterinaria della West Nile Disease per gli anni 2023 - 2024 (D.D. 295 del 05/12/2022) è stata riscontrata la positività al VVNV in un pool di insetti catturati nel Comune di Barletta.

Premesso che la West Nile Disease è causata da un Arbovirus, appartenente alla famiglia Flaviviridae e al genere Flavivirus, trasmesso da vettori quali zanzare, zecche, flebotomi i quali, attraverso punture/morsi, si infettano da alcuni uccelli selvatici (vedi cornacchie, gazze, ghiandaie) costituenti serbatoio naturale del virus ed a loro volta infettano altri uccelli selvatici (ciclo endemico) o sporadicamente gli equidi e l'uomo (ciclo epidemico) con sintomatologia nervosa;
A tutela della salute dell'uomo e degli animali, risulta necessario adottare misure cautelari atte ad evitare o ridurre l' esposizione al contatto con i suddetti vettori, tra le quali:
In ambito urbano:
In ambito domestico:
In ambito rurale: