Faroworkshop a Minervino si studia il Faro
Il report del primo giorno (Foto)
mercoledì 16 settembre 2015
17.06
Questa mattina accompagnata da una spendida giornata di sole la Villa Faro ha ospitato il primo giorno di Faroworkshop, quattro giorni dedicati agli studidal punto di vista architettonico del Faro votivo, monumento di epoca fascista, per mezzo di nuove tecnologie all'avanguardia.
Al convegno svolto dinanzi al monumento stesso erano presenti il Sindaco dott.mario Gennaro Superbo, l'assessore alla Cultura Alessia Carozza, l'archiettetto Fabio Armillotta, e il presidente dell'Ordine degli Architetti della provincia Barletta-Andria-Trani.
Tra gli iscritti al workshop si registrano molti studenti iscritti alla facoltà di architettura minervinesi e non.
Come già detto durante i quattro giorni verranno utilizzate nuove tecnologie, questo grazie alla parnership con Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie. Verranno utilizzate strumentazioni, come ad esempio drone e laserscanner, le quali furono indispensabili durante i lavori di ricostruzione degli edifici dopo il trremoto in Abruzzo.
Il workshop si suddividerà in due distinte parti: verranno svolte lezioni teoriche presso la biblioteca ccomunale ed esercitazioni pratiche all'esterno del monumento stesso.
Questa mattina un'azienda locale di lavorazionedella pietra ha fatto osservare i vari tipi di lavorazione della pietra con cui è stato costruito il monumento.
Al convegno svolto dinanzi al monumento stesso erano presenti il Sindaco dott.mario Gennaro Superbo, l'assessore alla Cultura Alessia Carozza, l'archiettetto Fabio Armillotta, e il presidente dell'Ordine degli Architetti della provincia Barletta-Andria-Trani.
Tra gli iscritti al workshop si registrano molti studenti iscritti alla facoltà di architettura minervinesi e non.
Come già detto durante i quattro giorni verranno utilizzate nuove tecnologie, questo grazie alla parnership con Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie. Verranno utilizzate strumentazioni, come ad esempio drone e laserscanner, le quali furono indispensabili durante i lavori di ricostruzione degli edifici dopo il trremoto in Abruzzo.
Il workshop si suddividerà in due distinte parti: verranno svolte lezioni teoriche presso la biblioteca ccomunale ed esercitazioni pratiche all'esterno del monumento stesso.
Questa mattina un'azienda locale di lavorazionedella pietra ha fatto osservare i vari tipi di lavorazione della pietra con cui è stato costruito il monumento.