Dal web: «Di che colore è questo vestito?»

Il fenomeno ottico invade anche le pagine facebook degli utenti minervinesi.

sabato 28 febbraio 2015 15.16
A cura di Savio Scarpa
Mentre in paese si chiude una settimana polemica per via delle manifestazioni contro i pagamenti delle cartelle Imu sui terreni agricoli, sul web anche a Minervino esplode il fenomeno dell'illusione ottica provocata da un'immagine di un vestito che spacca il popolo informatico poichè ad alcuni appare blu e nero mentre ad altri bianco ed oro.
Da ieri infatti molte bacheche dei profili Facebook di utenti più giovani e meno giovani, anche minervinesi, contengono la foto del "rompicapo ottico", aprendo discussioni e dividendosi tra le due diverse opinioni.
Il tutto nasce da un'immagine postata per la prima volta dalla cantante scozzese Caitlin McNeill , sul suo sito Tumblr: «Ragazzi per favore aiutatemi», ha scritto. «Questo vestito è bianco e oro oppure blu e nero? Io e i miei amici non ci mettiamo d'accordo e stiamo impazzendo». In poco più di una giornata il fenomeno è diventato virale, tanto da diventare top hashtag su Twitter e da meritarsi un sondaggio sul sito americano Buzzfeed, oltre ad essere visualizzato sedici milioni di volte.
Ma in realtà il vestito di che colore è realmente? Perchè c'è discrepanza sulle risposte?
Il marchio inglese Roman Originals, produttore del vestito, ha postato la foto originale dell'abito in vendita a 50 sterline sul suo shop online: «Possiamo confermare che l'abito è blu e nero!».
La risposta alla seconda domanda sta nel fatto che, per buona parte della giornata i nostri occhi sono costantemente colpiti da grandi quantità di luce, ed è il cervello a interpretare quanta di questa luce sia assorbita dalla retina. La luce si riflette su tutti gli oggetti che abbiamo intorno, e il cervello si basa su come questa viene riflessa quando raggiunge la retina per stabilire – insieme ad altri parametri – le distanze, la profondità e naturalmente le tonalità dei colori. Nel caso del vestito il cervello di alcuni arriva alla conclusione che la luce sia riflessa da una superficie principalmente blu e nera, quindi poco riflettente, mentre altri reputano che si tratti di una superficie bianca e dorata in una posizione dove c'è poca luce, da qui l'impressione che il tessuto sia più scuro di quanto non sia in realtà. Il fenomeno ha molto a che vedere con il modo in cui siamo abituati a vedere le cose intorno a noi, a interpretarne inconsapevolmente le caratteristiche arrivando a determinate conclusioni. La visione, per molti versi, è un processo piuttosto soggettivo.
Ma il dubbio e il mistero rimane ancora, e non resta che chiedervi «Di che colore vedete voi questo vestito?»