Covid, 365 casi su 8415 tamponi in Puglia: contagi al 4,3%
Registrati 18 decessi
venerdì 21 maggio 2021
15.28
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 21 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 8.415 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 365 casi positivi: 92 in provincia di Bari, 65 in provincia di Brindisi, 38 nella provincia BAT, 56 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 40 in provincia di Taranto, 1 caso di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 18 decessi: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.423.491 test.
208.578 sono i pazienti guariti.
33.147 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 248.085 così suddivisi:
93.932 nella Provincia di Bari;
24.841 nella Provincia di Bat;
18.967 nella Provincia di Brindisi;
44.404 nella Provincia di Foggia;
26.010 nella Provincia di Lecce;
38.762 nella Provincia di Taranto;
790 attribuiti a residenti fuori regione;
379 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 18 decessi: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.423.491 test.
208.578 sono i pazienti guariti.
33.147 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 248.085 così suddivisi:
93.932 nella Provincia di Bari;
24.841 nella Provincia di Bat;
18.967 nella Provincia di Brindisi;
44.404 nella Provincia di Foggia;
26.010 nella Provincia di Lecce;
38.762 nella Provincia di Taranto;
790 attribuiti a residenti fuori regione;
379 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.