Coronavirus, dal Comune «Non credete a false notizie sul mancato controllo»
L'invito ad attenersi alle disposizioni a seguito dell'incontro fra sindaci e Prefetto.
domenica 8 marzo 2020
15.18
Si è tenuta a mezzogiorno la riunione tecnica dei sindaci della BAT in Prefettura per il coordinamento in ragione dell'emergenza coronavirus.
A conclusione, il Comune di Minervino Murge, attraverso i canali social, informa che «il Prefetto, a cui è demandata l'attività di monitoraggio delle misure del DPCM, ha già attivato i presidi delle forze dell'ordine che stanno pattugliando anche i caselli autostradali.
Tutti i Comuni si stanno organizzando per i controlli e le verifiche sul nostro territorio».
Dal Comune anche il chiaro invito a non dar credito a fake news sulla mancata attività di controllo «Gli sciacalli aumentano solo l'allarmismo. Il prefetto della Bat sta svolgendo il suo lavoro coordinando i sindaci e le autorità competenti. Vi aggiorneremo costantemente».
Si ribadisce anche il dovere di attenersi a quanto disposto dall'ordinanza odierna.
Tutti coloro che hanno fatto ingresso in Puglia con decorrenza dalla data del 7/03/2020, provenienti dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, per rientrare e soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza, hanno l'obbligo:
A conclusione, il Comune di Minervino Murge, attraverso i canali social, informa che «il Prefetto, a cui è demandata l'attività di monitoraggio delle misure del DPCM, ha già attivato i presidi delle forze dell'ordine che stanno pattugliando anche i caselli autostradali.
Tutti i Comuni si stanno organizzando per i controlli e le verifiche sul nostro territorio».
Dal Comune anche il chiaro invito a non dar credito a fake news sulla mancata attività di controllo «Gli sciacalli aumentano solo l'allarmismo. Il prefetto della Bat sta svolgendo il suo lavoro coordinando i sindaci e le autorità competenti. Vi aggiorneremo costantemente».
Si ribadisce anche il dovere di attenersi a quanto disposto dall'ordinanza odierna.
Tutti coloro che hanno fatto ingresso in Puglia con decorrenza dalla data del 7/03/2020, provenienti dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, per rientrare e soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza, hanno l'obbligo:
- di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all'operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente
- di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni;
- di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l'operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.