Cimitero comunale: «Siamo ancora senza loculi»
La protesta di tre consiglieri comunali di minoranza
martedì 26 gennaio 2021
16.22
È un tema sentito quello sollevato da tre consiglieri comunali di opposizione, Michele Melacarne, Antonio Scarpa e Michele della Croce. Il problema del cimitero e della mancanza dei loculi per la sepoltura dei defunti è particolarmente avvertito dalla cittadinanza e costituisce una necessità tangibile.
I tre consiglieri comunali, attraverso una nota congiunta, stigmatizzano la lentezza con la quale l'amministrazione comunale sta operando per avviare i lavori di costruzione dei nuovi loculi per consentire la tumulazione delle salme senza dover necessariamente ricorrere ad inumazione o ad estumulazioni preventive.
I firmatari della nota ricordano come la riqualificazione del cimitero cittadino fosse tra i primi argomenti affrontati dall'attuale sindaca all'atto del suo insediamento. «Circa cinque anni fa, la Sindaca, eletta qualche mese prima, s'intestava, con un inopportuno fare trionfalistico, il merito della realizzazione dei loculi cimiteriali che, in verità, erano opera dell'allora Amministrazione uscente. Non era mai successo nella storia della nostra città che la costruzione di loculi per il riposo dei nostri cari defunti costituisse motivo di un così vistoso esibizionismo» ricordano.
Ma fanno subito notare: «Negli anni dell'attuale amministrazione questi loculi sono esauriti e, da circa due anni, i cittadini di Minervino non possono tumulare i propri cari per assenza degli stessi. Le tumulazioni avvengono in modo provvisorio, in loculi prestati da conoscenti e familiari. Si assiste spesso alle inumazioni sotto terra (quale unica possibilità). Tutto ciò è diventato avvilente per le famiglie colpite dal lutto, oltre ad un aggravio delle spese».
I tre consiglieri comunali rivendicano la loro attività di continua sollecitazione alla realizzazione di nuovi loculi e alla manutenzione ordinaria e straordinaria del cimitero. Un'attività durata almeno tre anni finalizzata a riportare all'attenzione dell'amministrazione comunale le istanze dei concittadini che si recano in visita ai propri cari defunti.
«Da due anni è stato contratto un mutuo finanziario con l'istituto Cassa Depositi e Prestiti per euro 500.000,00 per la realizzazione dei nuovi loculi» fanno notare i firmatari, che tuttavia pongono l'attenzione sui tempi tutt'altro che brevi della realizzazione dell'opera pubblica.
«Dagli atti amministrativi, è evidente che ad oggi siamo ancora alla fase di progettazione esecutiva,. Tutto ciò è conseguenza evidente della incapacità, del disinteresse, della superficialità e dell'arroganza dell'Amministrazione Comunale nell'affrontare le problematiche cittadine. Nelle prossime settimane vigileremo affinché il progetto esecutivo venga depositato al Comune dal professionista incaricato, approvato ed appaltato al fine di superare questa emergenza. Chi paga i ritardi?» si chiedono.
I tre consiglieri comunali, attraverso una nota congiunta, stigmatizzano la lentezza con la quale l'amministrazione comunale sta operando per avviare i lavori di costruzione dei nuovi loculi per consentire la tumulazione delle salme senza dover necessariamente ricorrere ad inumazione o ad estumulazioni preventive.
I firmatari della nota ricordano come la riqualificazione del cimitero cittadino fosse tra i primi argomenti affrontati dall'attuale sindaca all'atto del suo insediamento. «Circa cinque anni fa, la Sindaca, eletta qualche mese prima, s'intestava, con un inopportuno fare trionfalistico, il merito della realizzazione dei loculi cimiteriali che, in verità, erano opera dell'allora Amministrazione uscente. Non era mai successo nella storia della nostra città che la costruzione di loculi per il riposo dei nostri cari defunti costituisse motivo di un così vistoso esibizionismo» ricordano.
Ma fanno subito notare: «Negli anni dell'attuale amministrazione questi loculi sono esauriti e, da circa due anni, i cittadini di Minervino non possono tumulare i propri cari per assenza degli stessi. Le tumulazioni avvengono in modo provvisorio, in loculi prestati da conoscenti e familiari. Si assiste spesso alle inumazioni sotto terra (quale unica possibilità). Tutto ciò è diventato avvilente per le famiglie colpite dal lutto, oltre ad un aggravio delle spese».
I tre consiglieri comunali rivendicano la loro attività di continua sollecitazione alla realizzazione di nuovi loculi e alla manutenzione ordinaria e straordinaria del cimitero. Un'attività durata almeno tre anni finalizzata a riportare all'attenzione dell'amministrazione comunale le istanze dei concittadini che si recano in visita ai propri cari defunti.
«Da due anni è stato contratto un mutuo finanziario con l'istituto Cassa Depositi e Prestiti per euro 500.000,00 per la realizzazione dei nuovi loculi» fanno notare i firmatari, che tuttavia pongono l'attenzione sui tempi tutt'altro che brevi della realizzazione dell'opera pubblica.
«Dagli atti amministrativi, è evidente che ad oggi siamo ancora alla fase di progettazione esecutiva,. Tutto ciò è conseguenza evidente della incapacità, del disinteresse, della superficialità e dell'arroganza dell'Amministrazione Comunale nell'affrontare le problematiche cittadine. Nelle prossime settimane vigileremo affinché il progetto esecutivo venga depositato al Comune dal professionista incaricato, approvato ed appaltato al fine di superare questa emergenza. Chi paga i ritardi?» si chiedono.