Cartelle dei consorzi di bonifica, martedì manifestazione in piazza Bovio
Agricoltori e utenti in subbuglio per il notevole incremento dei costi dell'acqua per l'irrigazione
martedì 4 aprile 2023
Comitati di lotta e associazioni indipendenti insieme per contrastare quelle che, senza mezzi termini, sono ritenute «vessazioni» perpetrate dal consorzio di bonifica "Terre d'Apulia". La protesta degli agricoltori e dei cittadini del territorio contro il forte aumento dei costi della fornitura di acqua per l'irrigazione e la richiesta di cartelle relative ad interventi di manutenzione che non sarebbero mai stati effettuati ha spinto all'organizzazione di una manifestazione, in programma martedì 4 aprile con inizio alle ore 18:30, in piazza Giovanni Bovio a Minervino Murge,
«Protestiamo sia per le mancate opere di pulizia dei canali che per l'incremento spropositato del costo dell'acqua per l'irrigazione, purtroppo confermato anche per il 2023 con la delibera del Consorzio Terre d'Apulia n° 151 del 24 marzo, attraverso la quale è previsto il raddoppio delle tariffe che saliranno fino ad 1.45 euro al metro cubo per il comprensorio litorale barese e a 68 centesimi per il comprensorio dell'Ofanto» hanno spiegato i promotori dell'evento pubblico.
Una battaglia sociale e civica combattuta sul campo ma anche nelle opportune sedi giudiziarie con i ricorsi che a breve saranno discussi mentre sono già tanti quelli oggetto di sentenze favorevoli agli agricoltori. Uno dei momenti più caldi sarà rappresentato dal comizio organizzato dal Comitato lotta popolare e liberi agricoltori di Minervino Murge. Numerosi i relatori che si alterneranno ai microfoni, provenienti da tutte le aree della Puglia interessate compresa la delegazione di Casambulanti che arriverà da Andria.
«Un appuntamento di grande valenza sociale visto che da altre parti, nonostante il riconoscimento dell'azione illegittima di richiesta dei pagamenti, non si stanno assumendo iniziative di piazza né di aggregazione del mondo agricolo. Le associazioni indipendenti ed autonome lo stanno facendo e gli agricoltori stanno riconoscendo questo grande impegno e dedizione» hanno sottolineato gli organizzatori della manifestaizone minervinese.
«Protestiamo sia per le mancate opere di pulizia dei canali che per l'incremento spropositato del costo dell'acqua per l'irrigazione, purtroppo confermato anche per il 2023 con la delibera del Consorzio Terre d'Apulia n° 151 del 24 marzo, attraverso la quale è previsto il raddoppio delle tariffe che saliranno fino ad 1.45 euro al metro cubo per il comprensorio litorale barese e a 68 centesimi per il comprensorio dell'Ofanto» hanno spiegato i promotori dell'evento pubblico.
Una battaglia sociale e civica combattuta sul campo ma anche nelle opportune sedi giudiziarie con i ricorsi che a breve saranno discussi mentre sono già tanti quelli oggetto di sentenze favorevoli agli agricoltori. Uno dei momenti più caldi sarà rappresentato dal comizio organizzato dal Comitato lotta popolare e liberi agricoltori di Minervino Murge. Numerosi i relatori che si alterneranno ai microfoni, provenienti da tutte le aree della Puglia interessate compresa la delegazione di Casambulanti che arriverà da Andria.
«Un appuntamento di grande valenza sociale visto che da altre parti, nonostante il riconoscimento dell'azione illegittima di richiesta dei pagamenti, non si stanno assumendo iniziative di piazza né di aggregazione del mondo agricolo. Le associazioni indipendenti ed autonome lo stanno facendo e gli agricoltori stanno riconoscendo questo grande impegno e dedizione» hanno sottolineato gli organizzatori della manifestaizone minervinese.