Borghi in Festival, Minervino Murge aderisce al bando MiBACT

La Giunta candida a finanziamento il Festival della ContrOra

martedì 12 gennaio 2021
Riunitasi lo scorso 7 gennaio, la Giunta ha deliberato per la candidatura del Festival della ContrOra al bando del Ministero per i beni e le Attività Culturali e e per il Turismo, volto a finanziare progetti che favoriscano la rinascita, la rigenerazione culturale, turistica ed economico sociale dei piccoli comuni italiani.

L'avviso pubblico, emanato congiuntamente da Direzione Generale Creatività Contemporanea e la Direzione Generale Turismo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, prevede per il finanziamento totale pari a € 750.000,00 a titolo di contributo finanziario per i Comuni dichiarati vincitori all'esito di una procedura valutativa istruttoria. I progetti prevedono attività culturali, da realizzarsi in forma di festival, con l'obiettivo di favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti dei borghi italiani, attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, ambientali e turistiche.

I progetti vincitori potranno essere realizzati da aprile a luglio 2021, nel rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da Covid-19.

Festival della ContrOra
L'idea progettuale nasce dalle suggestioni del territorio dell'Alta Murgia di cui Minervino Murge è punto focale. Un territorio carsico, scavato dall'acqua e della quale conserva l'antica memoria. Ed è proprio dalla memoria di questa terra che l'idea parte per poter contribuire a costruire un processo che scavi nel passato ma che sappia guardare al futuro. Prendendo ispirazione del racconto che la regista Lina Wertmüller fece del Sud nel 1963 quando per il suo primo film (I basilischi) scelse proprio la location di Minervino Murge, il festival vuole raccontare quello che è oggi la nostra terra, un Sud che ha imparato ad alzare lo sguardo e a guardare oltre, verso un mondo che, mai come nell'anno appena passato, ha fatto sentire la sua totale "globalizzazione". Obiettivi, in linea con quelli del pianeta e posti nell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e la gender equality.

L'idea progettuale: raccontare la storia non di uomini ma di donne del Sud, emblema del cambiamento e icone di quella forza che è la stessa del territorio in cui siamo, la Murgia: Antonella Gaeta giornalista e sceneggiatrice, Licia Lanera drammaturga e regista e Marica De Michele giovane e talentuosa autrice di video installazioni e documentari. Queste donne sono il simbolo del riscatto, non solo di una terra ma anche di un'identità di genere.

Queste tre donne insieme lavoreranno ad un progetto per e con le donne del territorio che porterà alla realizzazione di un prodotto video che racconterà la storia del paese di Minervino Murge attraverso occhi nuovi. Un laboratorio di scrittura scenica e un laboratorio teatrale per dar vita ad una sorta di "cortometraggio" che racconti il territorio, i talenti locali, le imprese virtuose e un nuovo sguardo verso il futuro (ipotesi lavoro da aprile 2021 a luglio 2021).

A queste attività si affiancherà un progetto di residenza artistica presso la Masseria Bocca di Lupo che ospiterà per tutti i weekend del mese di maggio 2021 degli artisti provenienti da tutta Europa che contribuiranno al progetto con le loro suggestioni, come la musicista Kety Fusco, arpista elettronica unica nel suo genere, che lavorerà sulla colonna sonora del prodotto video.

La presentazione finale di tutto il progetto impegnerà luoghi diversi del territorio di Minervino Murge e del Parco dell'Alta Murgia (come ad esempio la Chiesa di San Michele, le Cave di Bauxite, gli Invasi artificiali, la Masseria Bocca di Lupo): talk, un concerto, una performance teatrale e la street arti di Gio Pistone, che curerà anche l'immagine grafica del festival e la danzatrice aerea Elisa Barrucchieri.

Il "Festival della ContrOra" promuove e sostiene la qualità e le eccellenze del territorio utilizzando professionalità locali appositamente create; costruisce opportunità per il miglioramento sociale ed economico; incentiva dinamiche collaborative tra abitanti, istituzioni pubbliche, soggetti privati locali, istituzioni cognitive, società civile organizzata, artisti e creativi e/o altre figure professionali; promuove e sostiene contenuti innovativi nelle attività di educazione/formazione e sviluppo; rafforzare e integrare l'offerta turistica e culturale del territorio; sviluppa un approccio progettuale integrato e pratiche innovative ed inclusive.

Tutti requisiti in linea con il bando del MiBACT e che portano il Comune di Minervino Murge a presentare il progetto con il mondo della sussidiarietà associativa del proprio territorio.