Attivo ufficialmente il wi-fi nel centro storico
Ditolve: «Speriamo di portarlo nell'intera città»
martedì 3 novembre 2015
17.02
«L'Amministrazione comunale, in collaborazione con l'Assessorato all'Innovazione Tecnologica, ha completato il secondo step del progetto WI-FI Free nel centro storico»: è quanto dichiara oggi l'Assessore Angelantonio Ditolve tramite un comunicato stampa. «I cittadini e i turisti, muniti di smatphone e tablet, potranno navigare in internet ed utilizzare applicazioni come facebook, twitter, skype e altro ancora per una durata di due ore al giorno. Le aree coperte dal servizio, Villa Faro e Centro storico, sono state indicate con targhe metalliche con la scritta WI-FI free zone Minervino Murge. Con questo servizio il Comune continua a contribuire a diminuire il "digital divide"» dichiara Ditolve.
«Non ci fermiamo, andremo avanti. Puntiamo a portare la rivoluzione del wi-fi nell'intera città»: è questa la promessa dell'esponente PD, il quale continuando, assicura: «Il terzo step, molto ambizioso, sarà estendere la WI-FI gratuita in Piazza Gramsci e Corso Matteotti. L'Amministrazione del Sindaco Rino Superbo con queste iniziative intende soddisfare le esigenze di una società moderna in quanto la tecnologia è una alleata preziosa del sapere ed ha una importante funzione sociale ed aggregativa. Anche la biblioteca comunale è stata dotata di wifi. Fino a qualche anno fa, studiare in biblioteca voleva dire subire il blackout di Internet. Oggi non è più così. E sono felici sia i giovani che i meno giovani. Con la connessione libera e l'acquisto di nuovi computer sono aumentati i partecipanti e vi sono apprezzamenti positivi».
«Non ci fermiamo, andremo avanti. Puntiamo a portare la rivoluzione del wi-fi nell'intera città»: è questa la promessa dell'esponente PD, il quale continuando, assicura: «Il terzo step, molto ambizioso, sarà estendere la WI-FI gratuita in Piazza Gramsci e Corso Matteotti. L'Amministrazione del Sindaco Rino Superbo con queste iniziative intende soddisfare le esigenze di una società moderna in quanto la tecnologia è una alleata preziosa del sapere ed ha una importante funzione sociale ed aggregativa. Anche la biblioteca comunale è stata dotata di wifi. Fino a qualche anno fa, studiare in biblioteca voleva dire subire il blackout di Internet. Oggi non è più così. E sono felici sia i giovani che i meno giovani. Con la connessione libera e l'acquisto di nuovi computer sono aumentati i partecipanti e vi sono apprezzamenti positivi».