Antonio di Tria nuovo segretario del Partito Democratico
Ridisegnato il nuovo coordinamento cittadino
martedì 24 ottobre 2017
11.26
Il PD riparte forte di una mozione unitaria nella persona di Antonio di Tria.
«Il neo segretario traghetterà il partito tra le intemperie e le malefatte della giunta Mancini forte di una platea di 700 iscritti e una nuova segreteria votata al rinnovamento» comunicano dal partito.
«Unità e compattezza dunque per i democratici minervinesi che danno prova di esser lungimiranti affidando le chiavi della direzione politica ad un giovane professionista locale da sempre impegnato nel sociale» si legge nella nota.
Ridisegnato il nuovo coordinamento cittadino. La nuova compagine mira tutto quello che è il suo operato sulla comunicazione e su un' attenta analisi delle problematiche della cittadinanza traducendole in politiche attive. Infine dovuti i ringraziamenti rivolti all'ex segretario Massimo Rubino per l'impegno profuso e l'ottimo lavoro svolto.
Domenica si voterà per il segretario e coordinamento provinciale: sarà una corsa a due tra Di Fazio, per la lista Emiliano, e Marchio, con la lista di Renzi, per la guida politica dei democratici della Bat per il prossimo triennio.
«Il neo segretario traghetterà il partito tra le intemperie e le malefatte della giunta Mancini forte di una platea di 700 iscritti e una nuova segreteria votata al rinnovamento» comunicano dal partito.
«Unità e compattezza dunque per i democratici minervinesi che danno prova di esser lungimiranti affidando le chiavi della direzione politica ad un giovane professionista locale da sempre impegnato nel sociale» si legge nella nota.
Ridisegnato il nuovo coordinamento cittadino. La nuova compagine mira tutto quello che è il suo operato sulla comunicazione e su un' attenta analisi delle problematiche della cittadinanza traducendole in politiche attive. Infine dovuti i ringraziamenti rivolti all'ex segretario Massimo Rubino per l'impegno profuso e l'ottimo lavoro svolto.
Domenica si voterà per il segretario e coordinamento provinciale: sarà una corsa a due tra Di Fazio, per la lista Emiliano, e Marchio, con la lista di Renzi, per la guida politica dei democratici della Bat per il prossimo triennio.