Analisi di Coldiretti Puglia: per privatizzazione oltre 100 mila metri quadri disponibili nella Bat
Sono circa 5,7 milioni i metri quadri di terreni nel resto della Regione
giovedì 15 novembre 2018
13.57
Terreni agricoli per un valore di 9,9 miliardi in Italia sono in mano alle amministrazioni pubbliche, secondo il report Istat sulla ricchezza non finanziaria, dove in Puglia sono circa 5,7 milioni i metri quadri di terreni, fondi, anche con costruzioni abbandonate, uliveti e vigneti, secondo un elenco delle aree 'disponibili' del patrimonio immobiliare dello Stato, in gestione per esempio alla sola Agenzia del Demanio. E' quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia, in riferimento al piano di privatizzazione annunciato dal Governo nella manovra che riguarda anche le proprietà fondiarie.
"Spesso ci troviamo di fronte a terreni produttivi di estensioni anche importanti – segnala Savino Muraglia, Presidente di Coldiretti Puglia – che potrebbero essere condotti in maniera più efficace dagli imprenditori agricoli, mentre altre aree rurali incolte e abbandonate sarebbero salvate dal degrado, restituendo, tra l'altro, valore aggiunto al patrimonio ambientale e paesaggistico della regione".
La dismissione della proprietà pubblica dei terreni agricoli toglie allo Stato il compito improprio di coltivare la terra e rende disponibili risorse per lo sviluppo – rileva Coldiretti Puglia - ma soprattutto dà un impulso alla crescita, all'occupazione e alla redditività delle imprese che realizzano performance migliori in agricoltura quando sono condotte da giovani.
"Negli ultimi 5 anni il costo della terra in Puglia è leggermente diminuito, secondo l'indagine del CREA – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – con il valore fondiario pari a 9/15,5mila euro ad ettaro per seminativi ed orticole, 9,9/18,7mila euro ad ettaro per frutteti ed agrumeti, 8,4/11,6mila euro ad ettaro per gli oliveti. Solo i terreni adibiti a vigneti vedono crescere il valore medio che oscilla tra gli 11mila e i 20mila euro ad ettaro"
Intanto, sono 1280 gli ettari di terreno di proprietà di ISMEA in vendita in Puglia, un secondo lotto acquistabile sino al 2 dicembre 2018, sottolinea Coldiretti Puglia, anche attraverso l'accensione di mutui trentennali, beneficio a disposizione dei giovani agricoltori.
"La novità importante è che ISMEA destinerà le risorse derivanti dalla vendita dei terreni al sostegno delle imprese giovani, attraverso le misure del primo insediamento, del subentro e dello sviluppo delle giovani imprese. E' stato aperto lo sportello telematico della Banca nazionale della Terra agricola, a cui va inviata una manifestazione d'interesse. Il maggior numero di ettari in vendita è nelle province di Foggia, BAT e Brindisi", conclude Benedetta Liberace, presidente dei giovani imprenditori di Coldiretti Puglia.
* Elaborazione Coldiretti Puglia su fonte dati Agenzia del Demanio.
"Spesso ci troviamo di fronte a terreni produttivi di estensioni anche importanti – segnala Savino Muraglia, Presidente di Coldiretti Puglia – che potrebbero essere condotti in maniera più efficace dagli imprenditori agricoli, mentre altre aree rurali incolte e abbandonate sarebbero salvate dal degrado, restituendo, tra l'altro, valore aggiunto al patrimonio ambientale e paesaggistico della regione".
La dismissione della proprietà pubblica dei terreni agricoli toglie allo Stato il compito improprio di coltivare la terra e rende disponibili risorse per lo sviluppo – rileva Coldiretti Puglia - ma soprattutto dà un impulso alla crescita, all'occupazione e alla redditività delle imprese che realizzano performance migliori in agricoltura quando sono condotte da giovani.
"Negli ultimi 5 anni il costo della terra in Puglia è leggermente diminuito, secondo l'indagine del CREA – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – con il valore fondiario pari a 9/15,5mila euro ad ettaro per seminativi ed orticole, 9,9/18,7mila euro ad ettaro per frutteti ed agrumeti, 8,4/11,6mila euro ad ettaro per gli oliveti. Solo i terreni adibiti a vigneti vedono crescere il valore medio che oscilla tra gli 11mila e i 20mila euro ad ettaro"
Intanto, sono 1280 gli ettari di terreno di proprietà di ISMEA in vendita in Puglia, un secondo lotto acquistabile sino al 2 dicembre 2018, sottolinea Coldiretti Puglia, anche attraverso l'accensione di mutui trentennali, beneficio a disposizione dei giovani agricoltori.
"La novità importante è che ISMEA destinerà le risorse derivanti dalla vendita dei terreni al sostegno delle imprese giovani, attraverso le misure del primo insediamento, del subentro e dello sviluppo delle giovani imprese. E' stato aperto lo sportello telematico della Banca nazionale della Terra agricola, a cui va inviata una manifestazione d'interesse. Il maggior numero di ettari in vendita è nelle province di Foggia, BAT e Brindisi", conclude Benedetta Liberace, presidente dei giovani imprenditori di Coldiretti Puglia.
PROVINCE | TERRENI DEMANIALI DISPONIBILI IN MQ |
BARI | 518.749,12 |
BAT | 117.292,86 |
BRINDISI | 692.908,09 |
FOGGIA | 574.329,35 |
LECCE | 55.788,83 |
TARANTO | 3.794.518,39 |
TOTALE | 5.753.586,64 |