Ampliamento discarica Bleu: Il M5S risponde a Siamo Minervino
"Venute meno le promesse fatte nel 2015 dai Sindaci della Bat" sottolineano Grazia Di Bari, il parlamentare D'Ambrosio e gli attivisti del M5S di Minervino
mercoledì 6 marzo 2019
17.57
"Se non avessimo letto con i nostri occhi non ci avremmo mai potuto credere".
Questa è la dichiarazione della consigliera regionale Grazia Di Bari, il parlamentare Giuseppe D'Ambrosio e gli attivisti del M5S di Minervino.
"Ci riferiamo alle dichiarazioni fatte dai rappresentanti di Siamo Minervino, riguardo all'ampliamento della discarica gestita dalla società Bleu. Ci accusano di essere in grado solo di creare spaccature, di non voler lottare insieme per impedire che i territori di Minervino e Canosa vengano nuovamente martoriati dal conferimento di altri rifiuti ed infine ci invitano ad interessare il Ministro all'ambiente Costa per un suo immediato intervento. Ci sarebbe da ridere se non fosse che stiamo parlando di questioni estremamente serie che riguardano l'ambiente e la salute dei cittadini.
Ma procediamo con ordine e facciamo alcune precisazioni -prosegue la nota pentastellata- necessarie a sgomberare il campo da qualsiasi fraintendimento.
Vedete, egregi esponenti di Siamo Minervino, innanzitutto dovreste chiedere anche alla Vostra parte politica che fine hanno fatto le promesse fatte nel 2015 dai Sindaci della Bat, quando durante una riunione dell'OGA presieduta dall'allora Presidente Nicola Giorgino, hanno giurato e spergiurato che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrebbero autorizzato nel nostro territorio il conferimento di rifiuti solidi urbani in discariche per rifiuti speciali. Valgono ancora le loro parole e soprattuto i documenti che firmano?
Non ci sembra che in questi 4 anni abbiano dato seguito a quelle "solenni promesse".
In realtà l'unico sindaco che non era seduto a quel tavolo e che si è opposto con forza a questo scempio si chiama Roberto Morra.
Sarà un caso ma parliamo dell'unico Sindaco del MoVimento 5 Stelle in questo territorio. I casi della vita!
Ma vorremmo rassicurare anche la Sindaca Mancini, e dirle che per il tramite del nostro portavoce alla Camera dei Deputati, Giuseppe D'Ambrosio, abbiamo già richiesto un'ispezione al Ministro dell'ambiente Costa.
Ed ai cittadini invece diciamo: l'amministrazione comunale continua a parole a dire no alla discarica ma come mai non procede alla tipizzazione dell'area? Come mai non ci si indigna per il ridicolo ristoro ambientale pari a 0,75 centesimi? Infine, per lo scempio di questi decenni a Tufarelle possiamo attribuire colpe a chi sta effettivamente governando da 6 mesi?", conclude la nota dei pentastellati.
Questa è la dichiarazione della consigliera regionale Grazia Di Bari, il parlamentare Giuseppe D'Ambrosio e gli attivisti del M5S di Minervino.
"Ci riferiamo alle dichiarazioni fatte dai rappresentanti di Siamo Minervino, riguardo all'ampliamento della discarica gestita dalla società Bleu. Ci accusano di essere in grado solo di creare spaccature, di non voler lottare insieme per impedire che i territori di Minervino e Canosa vengano nuovamente martoriati dal conferimento di altri rifiuti ed infine ci invitano ad interessare il Ministro all'ambiente Costa per un suo immediato intervento. Ci sarebbe da ridere se non fosse che stiamo parlando di questioni estremamente serie che riguardano l'ambiente e la salute dei cittadini.
Ma procediamo con ordine e facciamo alcune precisazioni -prosegue la nota pentastellata- necessarie a sgomberare il campo da qualsiasi fraintendimento.
Vedete, egregi esponenti di Siamo Minervino, innanzitutto dovreste chiedere anche alla Vostra parte politica che fine hanno fatto le promesse fatte nel 2015 dai Sindaci della Bat, quando durante una riunione dell'OGA presieduta dall'allora Presidente Nicola Giorgino, hanno giurato e spergiurato che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrebbero autorizzato nel nostro territorio il conferimento di rifiuti solidi urbani in discariche per rifiuti speciali. Valgono ancora le loro parole e soprattuto i documenti che firmano?
Non ci sembra che in questi 4 anni abbiano dato seguito a quelle "solenni promesse".
In realtà l'unico sindaco che non era seduto a quel tavolo e che si è opposto con forza a questo scempio si chiama Roberto Morra.
Sarà un caso ma parliamo dell'unico Sindaco del MoVimento 5 Stelle in questo territorio. I casi della vita!
Ma vorremmo rassicurare anche la Sindaca Mancini, e dirle che per il tramite del nostro portavoce alla Camera dei Deputati, Giuseppe D'Ambrosio, abbiamo già richiesto un'ispezione al Ministro dell'ambiente Costa.
Ed ai cittadini invece diciamo: l'amministrazione comunale continua a parole a dire no alla discarica ma come mai non procede alla tipizzazione dell'area? Come mai non ci si indigna per il ridicolo ristoro ambientale pari a 0,75 centesimi? Infine, per lo scempio di questi decenni a Tufarelle possiamo attribuire colpe a chi sta effettivamente governando da 6 mesi?", conclude la nota dei pentastellati.