Alla scoperta delle meraviglie di Minervino: tornano le Giornate FAI di Primavera
Nel weekend del 22 e 23 marzo alcuni luoghi della cultura di Minervino saranno aperti al pubblico
sabato 15 marzo 2025
16.12
Anche quest'anno, con la 33esima edizione, tornano le Giornate FAI di Primavera, l'evento che celebra il patrimonio storico, culturale e naturalistico del nostro Paese, promuovendo l'arte, la cultura e le bellezze naturalistiche.
L'evento, che si svolgerà nel weekend del 22 e del 23 marzo con il patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura e di tutte le regioni e province autonome italiane, prevede l'apertura inedita di palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell'educazione, chiese, parchi archeologici e parchi naturali, a cui si aggiungono anche laboratori artigiani, cantieri navali e visite speciali sul tema della sostenibilità ambientale.
Inoltre l'iniziativa si avvale della partecipazione degli apprendisti ciceroni, ovvero studenti appositamente preparati con i loro insegnanti, che guideranno il pubblico nelle visite dei luoghi aperti del FAI nel loro territorio.
In particolare, nella sesta provincia pugliese (Barletta-Andria-Trani) saranno fruibili e aperti al pubblico il Castello di Minervino, la Chiesa di Santa Margherita a Bisceglie e la Chiesa di San Pietro a Barletta.
Per Minervino Murge, la sindaca Maria Laura Mancini invita a scoprire le meraviglie storiche e culturali della città: il Castello di Minervino (Palazzo Comunale), il museo archeologico "Giuseppe D'Aloja", la biblioteca comunale "Luigi Barbera", la pinacoteca "Michele Roccotelli", il museo etnografico e la terrazza belvedere del Pietrocola - Mazzini, che nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, effettueranno delle aperture inedite.
Il percorso di visita include degli spazi generalmente non aperti al pubblico e offre l'opportunità di scoprire l'antica storia del Castello e le trasformazioni che ha subito nel corso dei secoli. L'itinerario inizierà dal cortile e dal piano inferiore dove si trovano le sale che ospitano il Museo Archeologico. I visitatori potranno inoltre raggiungere il piano superiore che ospita la Pinacoteca donata dal maestro Michele Roccotelli e la biblioteca comunale. Infine, si potrà accedere ad una terrazza panoramica in cui sarà possibile ammirare una vista spettacolare.
L'evento, che si svolgerà nel weekend del 22 e del 23 marzo con il patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura e di tutte le regioni e province autonome italiane, prevede l'apertura inedita di palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell'educazione, chiese, parchi archeologici e parchi naturali, a cui si aggiungono anche laboratori artigiani, cantieri navali e visite speciali sul tema della sostenibilità ambientale.
Inoltre l'iniziativa si avvale della partecipazione degli apprendisti ciceroni, ovvero studenti appositamente preparati con i loro insegnanti, che guideranno il pubblico nelle visite dei luoghi aperti del FAI nel loro territorio.
In particolare, nella sesta provincia pugliese (Barletta-Andria-Trani) saranno fruibili e aperti al pubblico il Castello di Minervino, la Chiesa di Santa Margherita a Bisceglie e la Chiesa di San Pietro a Barletta.
Per Minervino Murge, la sindaca Maria Laura Mancini invita a scoprire le meraviglie storiche e culturali della città: il Castello di Minervino (Palazzo Comunale), il museo archeologico "Giuseppe D'Aloja", la biblioteca comunale "Luigi Barbera", la pinacoteca "Michele Roccotelli", il museo etnografico e la terrazza belvedere del Pietrocola - Mazzini, che nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, effettueranno delle aperture inedite.
Il percorso di visita include degli spazi generalmente non aperti al pubblico e offre l'opportunità di scoprire l'antica storia del Castello e le trasformazioni che ha subito nel corso dei secoli. L'itinerario inizierà dal cortile e dal piano inferiore dove si trovano le sale che ospitano il Museo Archeologico. I visitatori potranno inoltre raggiungere il piano superiore che ospita la Pinacoteca donata dal maestro Michele Roccotelli e la biblioteca comunale. Infine, si potrà accedere ad una terrazza panoramica in cui sarà possibile ammirare una vista spettacolare.