Agriturismo e masserie didattiche, il vademecum per ripartire in sicurezza
Coldiretti: «Agrieducazione in spazi green per salvare le vacanze»
domenica 17 maggio 2020
Arriva il vademecum per la sicurezza anti Covid-19 per gli 850 agriturismi pugliesi e le centinaia di masserie didattiche pronte alla riapertura dopo il lungo periodo di lockdown in vista della prossima stagione estiva e della necessità di dare un supporto alle famiglie per progetti educativi per i bambini in ampi spazi green.
È quanto annuncia la Coldiretti Puglia in riferimento all'avvio della Fase 2 per non perdere quasi 1 milione di presenze nelle campagne pugliesi e sostenere le famiglie con i bambini che alla ripresa delle attività possono in sicurezza riprendere le lezioni di educazione alla Campagna Amica nelle masserie didattiche.
"Agriturismi e fattorie situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all'aperto, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche", afferma Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti.
Per vivere in tutta tranquillità la sosta e il soggiorno nelle aziende agrituristiche l'associazione Terranostra di Coldiretti ha stilato un vademecum di comportamenti sia per i servizi di ristorazione che per l'alloggio, oltre che per la gestione in sicurezza dell'accoglienza dei bambini per le lezioni di agricultura, rispondente alle sollecitazioni di Coldiretti Donne Impresa che da 20 anni si occupa del progetto di Educazione alla Campagna Amica. Al primo posto c'è la valorizzazione e l'utilizzo degli ampi spazi all'aperto degli agriturismi e delle masserie didattiche, in modo da garantire al meglio – evidenzia la Coldiretti - le misure di sicurezza con la massima distanza fra i tavoli.
Ma non basta – continua la Coldiretti – il protocollo prevede diverse misure precauzionali per la tranquillità di ospiti e lavoratori: dall'uso di igienizzanti al mantenimento delle distanze fra gli ospiti e fra i lavoratori, dalla sanificazione delle camere a quella dei dispenser di acqua nelle aree comuni, dalla disinfezione di tavoli e sedie alla pulizia delle stoviglie a temperature mai inferiori ai 70 gradi, dall'organizzazione di momenti di didattica all'aperto per evitare assembramenti in luoghi chiusi, alla gestione dei pagamenti con servizi a distanza per ridurre al minimo qualsiasi contatto con il denaro fisico. Regole di sicurezza vengono poi indicate per l'agricampeggio, per il cibo da asporto e per la consegna di pasti a domicilio mentre alle aziende sono state fornite anche le grafiche per i cartelloni informativi da disporre all'ingresso, nelle sale comuni e nelle camere.
"Dall'agri-campeggio all'agri-relax, dalla semplicità dell'accoglienza rurale ai buffet con i prodotti dell'orto, alle passeggiate ritempranti nella natura, sono alla base del gradimento in crescita dei turisti rispetto al paesaggio e all'enogastronomia. Il successo degli agriturismi pugliesi continua a ruotare attorno all'enogastronomia, con i cuochi contadini di Campagna amica che preparano piatti della tradizione con mirabile maestria", conclude il presidente De Miccolis. Gli agriturismi di Campagna amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40 per cento delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20 per cento prodotti biologici.
"Il protocollo anche per le masserie didattiche – spiega Floriana Fanizza, leader nazionale di Coldiretti Donne Impresa – traccia il percorso in sicurezza per riaprire i cancelli di masserie e fattorie, i percorsi naturalistici, le aree con gli animali e la pet therapy e gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell'enogastronomia Made in Italy per grandi e piccini. Siamo convinti che la Rete delle fattorie didattiche di Coldiretti in Puglia, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte possa rappresentare, in questo momento di emergenza, un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie per affrontare le prossime "Fasi" della ripresa dall'emergenza sanitaria che ha colpito l'Italia e la Puglia e, nel contempo, dare sollievo a questo settore cosi innovativo dell'imprenditorialità agricola tutta al femminile", aggiunge la responsabile Fanizza.
Il Vademecum spiega come organizzare l'attività didattica in piccoli gruppi di 10 bambini, garantendo gli standard di sicurezza anche ai tempi del Coronavirus, un aiuto fondamentale per le famiglie e per i tanti genitori che hanno avuto modo di tornare al lavoro.
È salato il conto – sottolinea Coldiretti Puglia – che ha colpito un sistema già in grande difficoltà dopo settimane di chiusura, con gli Agriturismi e le fattorie didattiche di Campagna Amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40% delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20% prodotti biologici.
È quanto annuncia la Coldiretti Puglia in riferimento all'avvio della Fase 2 per non perdere quasi 1 milione di presenze nelle campagne pugliesi e sostenere le famiglie con i bambini che alla ripresa delle attività possono in sicurezza riprendere le lezioni di educazione alla Campagna Amica nelle masserie didattiche.
"Agriturismi e fattorie situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all'aperto, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche", afferma Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti.
Per vivere in tutta tranquillità la sosta e il soggiorno nelle aziende agrituristiche l'associazione Terranostra di Coldiretti ha stilato un vademecum di comportamenti sia per i servizi di ristorazione che per l'alloggio, oltre che per la gestione in sicurezza dell'accoglienza dei bambini per le lezioni di agricultura, rispondente alle sollecitazioni di Coldiretti Donne Impresa che da 20 anni si occupa del progetto di Educazione alla Campagna Amica. Al primo posto c'è la valorizzazione e l'utilizzo degli ampi spazi all'aperto degli agriturismi e delle masserie didattiche, in modo da garantire al meglio – evidenzia la Coldiretti - le misure di sicurezza con la massima distanza fra i tavoli.
Ma non basta – continua la Coldiretti – il protocollo prevede diverse misure precauzionali per la tranquillità di ospiti e lavoratori: dall'uso di igienizzanti al mantenimento delle distanze fra gli ospiti e fra i lavoratori, dalla sanificazione delle camere a quella dei dispenser di acqua nelle aree comuni, dalla disinfezione di tavoli e sedie alla pulizia delle stoviglie a temperature mai inferiori ai 70 gradi, dall'organizzazione di momenti di didattica all'aperto per evitare assembramenti in luoghi chiusi, alla gestione dei pagamenti con servizi a distanza per ridurre al minimo qualsiasi contatto con il denaro fisico. Regole di sicurezza vengono poi indicate per l'agricampeggio, per il cibo da asporto e per la consegna di pasti a domicilio mentre alle aziende sono state fornite anche le grafiche per i cartelloni informativi da disporre all'ingresso, nelle sale comuni e nelle camere.
"Dall'agri-campeggio all'agri-relax, dalla semplicità dell'accoglienza rurale ai buffet con i prodotti dell'orto, alle passeggiate ritempranti nella natura, sono alla base del gradimento in crescita dei turisti rispetto al paesaggio e all'enogastronomia. Il successo degli agriturismi pugliesi continua a ruotare attorno all'enogastronomia, con i cuochi contadini di Campagna amica che preparano piatti della tradizione con mirabile maestria", conclude il presidente De Miccolis. Gli agriturismi di Campagna amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40 per cento delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20 per cento prodotti biologici.
"Il protocollo anche per le masserie didattiche – spiega Floriana Fanizza, leader nazionale di Coldiretti Donne Impresa – traccia il percorso in sicurezza per riaprire i cancelli di masserie e fattorie, i percorsi naturalistici, le aree con gli animali e la pet therapy e gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell'enogastronomia Made in Italy per grandi e piccini. Siamo convinti che la Rete delle fattorie didattiche di Coldiretti in Puglia, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte possa rappresentare, in questo momento di emergenza, un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie per affrontare le prossime "Fasi" della ripresa dall'emergenza sanitaria che ha colpito l'Italia e la Puglia e, nel contempo, dare sollievo a questo settore cosi innovativo dell'imprenditorialità agricola tutta al femminile", aggiunge la responsabile Fanizza.
Il Vademecum spiega come organizzare l'attività didattica in piccoli gruppi di 10 bambini, garantendo gli standard di sicurezza anche ai tempi del Coronavirus, un aiuto fondamentale per le famiglie e per i tanti genitori che hanno avuto modo di tornare al lavoro.
È salato il conto – sottolinea Coldiretti Puglia – che ha colpito un sistema già in grande difficoltà dopo settimane di chiusura, con gli Agriturismi e le fattorie didattiche di Campagna Amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40% delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20% prodotti biologici.