25 aprile: Festa di Libertà
Il messaggio della sindaca nella Festa della Liberazione
sabato 25 aprile 2020
10.50
Il messaggio della sindaca nella Festa della Liberazione
Oggi, 25 Aprile, Festa della Liberazione della nostra Italia dal regime nazi-fascista e dall'eccidio della guerra, commemoriamo il sacrificio di tante vite umane, civili e militari, che con abnegazione hanno donato la propria vita affinché le future generazioni potessero godere del diritto supremo: la Libertà
La Libertà è una parola complessa, utilizzata con molta disinvoltura. Tutti pensano di possederla, ma in realtà la Libertà appartiene al cittadino che ha alto senso civico e responsabilità. Questo vuol dire vivere in Paese libero e democratico.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nelle ultime settimane ha fatto appello a questo concetto nel pieno dell'emergenza Covid 19: buon senso e alto senso di responsabilità sono gli elementi intrinseci alla parola Libertà, che rendono un Paese democratico e libero fino in fondo.
Libertà è garantire e rispettare la Libertà all'altro. Ma Libertà è anche non sopravvivere alla vita, ma vivere la vita. Questo lo si può ottenere solo se a ciascun cittadino e cittadina venga quotidianamente garantito il fondamentale diritto costituzionale, sancito dai padri e madri della Costituzione: il lavoro.
In questo tempo di pandemia la crisi del lavoro ha squarciato ulteriormente il cuore delle famiglie: privandole non solo del sostentamento ma anche della dignità.
Il principio fondamentale della salvaguardia della salute è indiscutibile, non solo in tempo di pandemia ma sempre. Pertanto, essere liberi vuol dire garanzia di sicurezza nell'ambito del lavoro, come anche in tutti gli altri momenti della vita quotidiana, senza mai metterlo in discussione.
Auspico che con la fase 2 i cittadini possano riappropriarsi dei propri di diritti, non dimenticandosi di abbracciare i propri doveri. Tutto questo nel rispetto delle migliaia di vite umane - bambini, donne e uomini - che hanno visto nella parola Libertà il vero senso della Vita.
LIBERTA' è VERITA'.
Viva l'ITALIA, viva la LIBERTA'
Oggi, 25 Aprile, Festa della Liberazione della nostra Italia dal regime nazi-fascista e dall'eccidio della guerra, commemoriamo il sacrificio di tante vite umane, civili e militari, che con abnegazione hanno donato la propria vita affinché le future generazioni potessero godere del diritto supremo: la Libertà
La Libertà è una parola complessa, utilizzata con molta disinvoltura. Tutti pensano di possederla, ma in realtà la Libertà appartiene al cittadino che ha alto senso civico e responsabilità. Questo vuol dire vivere in Paese libero e democratico.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nelle ultime settimane ha fatto appello a questo concetto nel pieno dell'emergenza Covid 19: buon senso e alto senso di responsabilità sono gli elementi intrinseci alla parola Libertà, che rendono un Paese democratico e libero fino in fondo.
Libertà è garantire e rispettare la Libertà all'altro. Ma Libertà è anche non sopravvivere alla vita, ma vivere la vita. Questo lo si può ottenere solo se a ciascun cittadino e cittadina venga quotidianamente garantito il fondamentale diritto costituzionale, sancito dai padri e madri della Costituzione: il lavoro.
In questo tempo di pandemia la crisi del lavoro ha squarciato ulteriormente il cuore delle famiglie: privandole non solo del sostentamento ma anche della dignità.
Il principio fondamentale della salvaguardia della salute è indiscutibile, non solo in tempo di pandemia ma sempre. Pertanto, essere liberi vuol dire garanzia di sicurezza nell'ambito del lavoro, come anche in tutti gli altri momenti della vita quotidiana, senza mai metterlo in discussione.
Auspico che con la fase 2 i cittadini possano riappropriarsi dei propri di diritti, non dimenticandosi di abbracciare i propri doveri. Tutto questo nel rispetto delle migliaia di vite umane - bambini, donne e uomini - che hanno visto nella parola Libertà il vero senso della Vita.
LIBERTA' è VERITA'.
Viva l'ITALIA, viva la LIBERTA'