2 giugno, «Tricolore ai balconi per partecipare ai valori della Repubblica»
Il messaggio della sindaca Mancini
martedì 2 giugno 2020
Non sarà aperta al pubblico, a seguito delle restrizioni per l'emergenza sanitaria da Covid-19, la cerimonia in onore della Festa della Repubblica in questo 2 giugno 2020.
La sindaca Maria Laura Mancini depositerà una corona di alloro in onore ai caduti in Piazza Gramsci, questa mattina alle ore 12.00 e invita la cittadinanza ad esporre il tricolore dai balconi e dalle finestre delle proprie abitazioni «Per sentirsi partecipi e vivere fino in fondo i nostri valori con ancora più convinzione anche se a distanza».
Questo il messaggio che la sindaca rivolge alla cittadinanza. «Nell'attuale momento di difficoltà la Festa della Repubblica deve essere l'occasione per riflettere su quelli che sono stati e devono ancora essere i principi ispiratori del nostro ordinamento e della nostra costituzione: "lavoro, uguaglianza, giustizia".
L'Italia è ancora attonita, molti hanno dovuto patire dei lutti e moltissimi stanno facendo i conti con una crisi economica che si appalesa asprissima, nondimeno i segnali di una voglia di ripresa collettiva, che non lasci indietro nessuno, sono già vivi e tangibili.
Alcide De Gasperi, in tempi che potrebbero sembrare lontanissimi, affermava "Solo se uniti saremo forti". Noi, come lui, crediamo che l'unica strada per uscire dalla crisi, sia lavorare insieme e farlo con onestà, trasparenza e correttezza, avendo sempre chiari in mente i principi che hanno dato vita alla nostra Repubblica, meritevole di rispetto e fiducia».
La sindaca Maria Laura Mancini depositerà una corona di alloro in onore ai caduti in Piazza Gramsci, questa mattina alle ore 12.00 e invita la cittadinanza ad esporre il tricolore dai balconi e dalle finestre delle proprie abitazioni «Per sentirsi partecipi e vivere fino in fondo i nostri valori con ancora più convinzione anche se a distanza».
Questo il messaggio che la sindaca rivolge alla cittadinanza. «Nell'attuale momento di difficoltà la Festa della Repubblica deve essere l'occasione per riflettere su quelli che sono stati e devono ancora essere i principi ispiratori del nostro ordinamento e della nostra costituzione: "lavoro, uguaglianza, giustizia".
L'Italia è ancora attonita, molti hanno dovuto patire dei lutti e moltissimi stanno facendo i conti con una crisi economica che si appalesa asprissima, nondimeno i segnali di una voglia di ripresa collettiva, che non lasci indietro nessuno, sono già vivi e tangibili.
Alcide De Gasperi, in tempi che potrebbero sembrare lontanissimi, affermava "Solo se uniti saremo forti". Noi, come lui, crediamo che l'unica strada per uscire dalla crisi, sia lavorare insieme e farlo con onestà, trasparenza e correttezza, avendo sempre chiari in mente i principi che hanno dato vita alla nostra Repubblica, meritevole di rispetto e fiducia».